Pubblicato il Lascia un commento

In vacanza senza pensieri!

In vacanza senza pensieri!

In vacanza senza pensieri! Ti consigliamo un controllo della tua auto.

Andare in vacanza senza pensieri non è una cosa così scontata. E prima di partire per le tue vacanze è meglio non avere incertezze.

Quindi, cosa fare per andare in vacanza senza pensieri?

CONTROLLA LA TUA AUTO

Non solo per la tua sicurezza, ma per quella di tutti.

Oltre ad essere un buon metodo per farti stare sereno durante le tue vacanze, controllare l’auto aiuta ad assicurarsi che tutto vada sempre bene, a garantire i massimi risultati possibili durante la guida e mantenere l’auto sempre controllata favorisce a prolungare la sua vita nel tempo.

Chi usa la macchina per spostarsi quando va in ferie sa sicuramente che a volte, non è un viaggio corto da fare e con anche altri passeggeri a bordo e i bagagli caricati nel baule, il peso da trasportare è sicuramente maggiore.

Quindi cosa è meglio controllare?

Sicuramente quanto sono rovinati o meno i pneumatici, bisogna prestare molta attenzione anche alla loro corretta pressione e in caso l’avessimo, anche alla ruota di scorta.

Non devono avere crepi o usure, una corretta pressione, che facendo un viaggio nel tempo a quando abbiamo studiato teoria per prendere la patente, deve essere indicata dalla casa costruttrice nella carta di circolazione della nostra auto, aiuta ad avere maggiori comfort e a consumare meno carburante.

Verifica che il livello di tutti i liquidi sia corretto (non scordarti nemmeno quello dei tergicristalli)

Importante

lo stato degli indicatori di direzione e la loro pulizia, sembra banale ma tra gli incidenti più comuni, si è notato che in molti non avevano notato l’intenzione di voler girare dell’autista nella vettura antistante.

Ma ricordati sempre e comunque tutto ciò che potrebbe servirti in caso ci fosse un’emergenza in strada.

Meta estiva? Meglio allora controllare anche il compressore dell’aria condizionata.

Hai controllato tutto mentre leggevi? Allora buon viaggio da Grand Prix (sappi che ti invidiamo in questo momento…)!

Hai bisogno di prenotare l’assistenza? >> CLICCA QUI <<

Alle nostre ferie manca ancora molto, quale sarà la tua meta estiva?

SCRIVILO QUI SOTTO

👇🏻👇🏻👇🏻

Pubblicato il Lascia un commento

AUTO DEL MESE HYUNDAI I20 N

AUTO DEL MESE HYUNDAI I20 N

AUTO DEL MESE HYUNDAI I20 N

AUTO DEL MESE HYUNDAI I20 N

HYUNDAI I20 N

Ispirata alla i20 Coupé, Hyundai alza l’asticella e ci propone una nuova N sportiva, ben proporzionata e aggressiva nel look: i20 N, la nostra auto del mese!

IL MOTORE

Motore 1.6 T-GDI con un esclusivo sistema turbo raffreddamento a liquido, 4 cilindri e 204 cv la nuova i20 N è stata pensata e creata per farti sentire a 360 gradi la potenza del motore ad ogni accelerazione.

Ma non tutti amano questo intenso suono, quindi come fare? Non pensare che il mondo Hyundai non ci abbia pensato.

IL VOLANTE

Hai infatti sul tuo volante 3 tasti che puoi utilizzare come più ti piace:

  • 2 azzurri, in cui selezioni la tua modalità di guida preferita
  • 1 rosso in cui troviamo il REV matching che simula una doppietta automatica in scalata

E poi… Il cambio autobloccante è la sua ciliegina sulla torta che permette di infilare una curva dietro l’altra e di uscirne con velocità e decisione.

Passiamo invece ai molteplici vantaggi che ci sono per il guidatore: come la frenata automatica di emergenza, la retrocamera con l’allarme per segnalare il traffico e l’aiuto del volante per farti rimanere in corsia.

LA CURA DEI DETTAGLI

Interni ed esterni, come d’altronde per ogni Hyundai, sono realizzati con la massima qualità e perfetti per farti provare comfort e comodità per le tue lunghe nottate di guida.

Telefono scarico? Trovi il caricatore wireless nella console centrale.

Evita gli autovelox, rimanendo alla velocità obbligatoria della strada, ma non temere se vai più veloce la tua macchina te lo segnala e puoi iniziare a rallentare.

Pensi davvero sia tutto qui? La i20 N ha tante altre qualità che la contraddistinguono e per viverle pienamente ti aspettiamo in Grand Prix!

Compila il form per saperne di più riguardo alla nostra auto del mese GP e verrai ricontattato al più presto!


Scopri di più sull’auto del mese GP qui oppure richiedi informazioni ai riferimenti elencati qui

Pubblicato il Lascia un commento

BOLLO AUTO SCADUTO?

BOLLO AUTO SCADUTO? Ecco cosa rischi davvero

BOLLO AUTO SCADUTO? Ecco cosa rischi davvero – A tutti, almeno una volta, è capitato di svegliarsi una mattina e dire: “Accidenti non ho pagato il bollo dell’auto ieri, adesso come faccio?”

Non temere, a questa domanda ti rispondiamo noi di Grand Prix!

Ma partiamo dal principio: Cos’è il bollo auto e chi deve pagarlo?

Questa famosa parola, che quasi sempre causa ansia alle persone, è una tassa automobilistica annuale.

Quando pagarla? Alla scadenza del termine, da coloro che risultano proprietari di un veicolo registrato, che lo utilizzino su strada o che lo tengano semplicemente in esposizione per sé stessi nel giardino di casa.

Ma alcuni, purtroppo non tutti, hanno la gioia dell’anno poichè ne sono esenti, anche se la normativa cambia di regione in regione.

Si tratta di categorie di auto specifiche: storiche o di interesse collezionistico,  le minicar, veicoli intestati a organizzazioni che non hanno scopo di lucro e auto di proprietà di persone disabili.

Ma se sei proprietario di un’auto elettrica e stai leggendo, saprai, che sei fortunato per i primi 5 anni dall’immatricolazione.

Ma la vera domanda per cui tu stai leggendo questo articolo è un’altra giusto?

Ti rassicuro, chiunque possieda una macchina, se l’è posta almeno una volta: “Cosa rischio davvero se non lo pago o lo pago in ritardo?”

Beh, oltre al fatto di ricevere ininterrottamente a casa lettere di avvisi dalla regione o dall’Agenzia delle Entrate, neanche fosse stata abolita questa tassa (un desiderio di tutti), i rischi che si possono avere sono delle sanzioni da pagare oltre la cifra del tuo bollo auto e non è molto piacevole come cosa.

Questo ritardo però, si può risolvere facilmente, puoi pagare quando vuoi con l’interesse aggiunto ma ricordati più porti dietro questa tassa più soldi devi dare e il termine massimo per l’accumulo di bolli da pagare è entro 3 anni.

In sintesi, dato che già sappiamo quanta ira possiamo averti causato in questa ultima parte: Senza bollo pagato, c’è poco da festeggiare!

Leggi la Guida al Bollo Auto di ACI

Ti è mai capitato di pagare il bollo in ritardo?

Scrivilo nei commenti 👇🏻👇🏻👇🏻

Pubblicato il 2 commenti

MANUALE O AUTOMATICO?

MANUALE O AUTOMATICO?

MANUALE O AUTOMATICO? Uno dei dubbi più frequenti quando si va a comprare una nuova autovettura è sicuramente decidere se prenderla con il cambio automatico o con il cambio manuale.

Quindi la domanda che dobbiamo porci ora sarà: meglio un’auto con cambio manuale o un’auto che faccia il suo compito da sola?

Scopriamo insieme la differenza tra i due e i loro vantaggi o (se ne hanno) gli svantaggi!

Ami sentire il controllo della tua macchina? Ti piace gestirla? Vuoi avere costi bassi di manutenzione? Se è così, allora la risposta alla domanda è ovvia: il cambio manuale fa per te.

Il cambio manuale è un sistema semplice e affidabile, il più utilizzato dagli acquirenti e quasi sempre alla base di un veicolo nuovo.

È facile da gestire e ti permette un controllo personale sulle marce ovunque tu ti trovi.

Le auto dotate di questo tipo di cambio, sono adatte soprattutto a chi guida fuori città e su strade extraurbane, poiché si tengono a lungo marce ad alti regimi.

Vuoi optare invece su qualcosa di nuova generazione?

Ottenere maggiori comfort? Non stancarti alla guida? Allora adatto a te sarà il cambio automatico.

Al contrario del cambio manuale visto sopra, questo tipo di cambio è una scelta migliore per chi vive o si reca spesso in città, poiché permette direttamente all’automobile di cambiare le marce in base a come stai viaggiando.

Ma quindi, quale dei due è migliore e perché?

Non c’è una vera e propria risposta a questa domanda, sia uno sia l’altro hanno vantaggi e svantaggi come avete letto, la scelta rimane sempre in base alle preferenze del guidatore.

Si possono però notare alcune differenze notevoli: i consumi: le macchine con cambio automatico consumano meno di quelle con cambio manuale, i costi: se preferisci un’auto con cambio automatico avrai maggiori comodità ma farai variare il prezzo di listino della macchina.

Per concludere, se hai piacere puoi notare tutte le diversità tra il design o tra la meccanica dell’una o dell’altra automobile in questo link.

E tu? Quale sceglieresti tra i due?

Scrivilo nei commenti 👇🏻👇🏻👇🏻

Pubblicato il Lascia un commento

PERCHE’ SCEGLIERE ELETTRICO?

PERCHè SCEGLIERE ELETTRICO?

PERCHE’ SCEGLIERE ELETTRICO?

PERCHE’ SCEGLIERE ELETTRICO? Sei ancora insicuro che un’auto elettrica faccia per te? Sei indeciso se acquistarla o meno? Sappi che da quasi un decennio conquista il premio come “Auto dell’Anno”.
Ti piacerebbe poter viaggiare in un’auto totalmente silenziosa? Beh, questo è solo uno dei suoi molteplici vantaggi. Dotata di innovazioni a tutto tondo: dal design alla sua tecnologia interna, decisamente più veloce di una macchina con motore tradizionale.
Ancora titubante? Scopriamo insieme alcune auto e le loro potenzialità, se sarai soddisfatto, ti aspettiamo in concessionaria.

Hyundai Ioniq 5

Vincitrice del premio “World Car of the Year” 2022, ma riconosciuta anche come la migliore in World Car Design of the YearWorld Electric Vehicle of the Year, vi presentiamo: la Hyundai Ioniq 5.

Nata da un’ispirazione al design futuristico della Concept Car 45, è fin ora la macchina più all’avanguardia del team coreano: ricarica ultra-veloce, fino a 800 volt e un’autonomia di 481km.

Con un’auto del genere non aver paura di far brutta figura in giro (o di rimanere a piedi)!

Scoprila QUI.

Kia EV6

Kia EV6, vincitrice nel febbraio 2022 del premio Europeo Car of the year”.

Dotata di un nuovo design che la contraddistingue da qualunque altra auto in circolazione, un’autonomia di 528km, la Kia EV6 è sportiva ma anche elegante, rifinita in ogni suo angolo.

Interni super moderni ed eco-sostenibili, realizzati con plastica riciclata.

Insomma, è la tua macchina del futuro a portata di mano!

CUPRA Born

E se ti piace il brivido della sfida ti presentiamo CUPRA Born: sportiva, potente ma soprattutto 100% elettrica.

Cupra Born ti farà innamorare del suo design unico eco-sostenibile, della sua prestanza ed energia e di un’autonomia di 540km che ti farà realizzare i viaggi più emozionanti della tua vita.

Ma per scoprirla, devi testarla! Richiedi il tuo test drive qui

Audi Q4 e-tron

Tele trasportiamoci ora qua: nel lusso delle auto elettriche e scopriamo insieme Audi Q4 e-tron.

Se hai sempre sognato in grande, ora possiamo dirti che è diventato tutto una realtà: questa è l’auto che fa per te.

Con il suo motore 100% elettrico e i suoi 532km di autonomia, ti farà esplorare mondi mai visti prima da un’altra macchina.

Tutto ciò che cerchi in una sola soluzione: vista 3D interattiva direttamente sul parabrezza, design sofisticato e tutto lo spazio che desideri.

Se ti ha suscitato anche solo lo sfizio di provarla, affrettati perché anche lei aspetta te! QUI

Mazda MX 30

E come ultima auto vi vogliamo portare nel mondo Mazda, con la Mazda MX 30, dotata di un design totalmente innovativo.

Eleganti e accattivanti gli interni, e non passa sicuramente inosservata all’esterno con le sue due porte anteriori che fungono da anticipatore per poter aprire le due posteriori, dotate non di maniglie ma di un’apertura controvento.

Con un motore 100% elettrico, autonomia di 237km e premiata con 5 stelle per la resistenza agli impatti laterali: con questa Mazda scoprirai un nuovo lato seducente di te!

Richiedi un Test Drive ORA

E tu? Compreresti un’auto elettrica tra queste?

Scrivilo nei commenti 👇🏻👇🏻👇🏻

Pubblicato il Lascia un commento

AUTO DEL MESE MAZDA CX-60

AUTO DEL MESE MAZDA CX-60

L’AUTO DEL MESE GRAND PRIX

AUTO DEL MESE MAZDA CX-60
AUTO DEL MESE MAZDA CX-60

AUTO DEL MESE MAZDA CX-60

Una Mazda così grossa non si era mai vista prima

La nuova CX-60 non è solo questo: è una macchina completamente nuova sia fuori che dentro per questo è la nostra Auto del mese.

Nuova CX-60 può essere considerata come l’auto della svolta per la casa di Hiroshima, che per la prima volta adotta una motorizzazione ibrida plug-in e che vuole lanciarsi nel segmento D per toccare una fascia di mercato premium.

Innovazione tecnica e tecnologica e una qualità costruttiva riconosciuta rendono quest’auto super interessante.

Le dimensioni sono imponenti, la vettura misura oltre 4 metri e 74 centimetri con un passo di 2 metri e 87 centimetri, lo stile mantiene i dettami familiari del design Kodo declinato però su proporzioni più ingombranti che avvolgono una nuova architettura multi-soluzione a trazione posteriore o integrale.

La vettura presenta una disposizione longitudinale del motore per permettere di poter montare motori e batterie di dimensioni differenti sullo stesso layout, variando oltretutto tra motori ibridi e plug-in.

Il motore

La motorizzazione protagonista è indubbiamente l’ibrida plug-in che unisce un motore quattro cilindri in linea da 190 cv e 2.5 di cilindrata a un motore elettrico da 100 kW e una batteria ad alta capacità da 355 Volt e 17,8 kWh per una potenza complessiva pari a 327 cv.

Oltre a questa unità, la Mazda CX-60 avrà a disposizione anche due propulsori 6 cilindri in linea: un diesel da 3,3 litri, e un benzina da 3 litri. Entrambe combinate con un sistema mild hybrid a supporto, ulteriore novità introdotta dalla casa.

Gli Interni

Gli interni sono curati in modo maniacale: l’ambiente è arioso, con una attenzione chiara ai materiali utilizzati. Interessanti le impunture all’interno di un tessuto morbido e decisamente particolare al tatto.

Alcune cromature fanno da spartiacque per alcuni materiali trattati dal legno d’acero che rivestono la plancia centrale, dove risiedono il cambio e il rotore per l’infotainment.

Un altro punto di forza è sicuramente il bagagliaio, che parte da 570 litri (con i sedili posteriori in posizione) per arrivare a una capacità di 1.148 litri con i sedili abbattuti e 1.726 litri se si riempie il vano fino al soffitto.

Una vettura davvero notevole con un prezzo di listino che parte da meno di 50.000 euro.

I prezzi della Mazda CX-60 partono dai 49.950 euro della Prime Line per arrivare ai 55.850 della top di gamma Takumi, dipanandosi su 4 differenti allestimenti con dotazione di serie ricca già a partire dalla versione entry level.

Questa prevede cerchi in lega da 18″, luci full LED, interni in tessuto nero, volante multifunzione in pelle, illuminazione interna a LED, strumentazione digitale e monitor touch centrale da 12,3″, climatizzatore bizona, cruise control, frenata d’emergenza, sensori di parcheggio posteriori e tanto altro.

Una vettura davvero notevole, evidentemente pensata per colpire sotto ogni punto di vista e dare finalmente una scossa al prodotto Mazda da sempre orientato verso il premium ma oggi definitivamente all’interno di esso.


Hai la partita IVA o un azienda?

Scopri l’offerta LANCIO, clicca 👉QUI👈

Scopri di più sull’auto del mese GP qui oppure richiedi informazioni ai riferimenti elencati qui

Pubblicato il 2 commenti

AUTO DEL MESE SEAT ARONA

auto del mese GP seat arona

L’AUTO DEL MESE GRAND PRIX

AUTO DEL MESE SEAT ARONA

AUTO DEL MESE SEAT ARONA

Dopo il successo della prima generazione, che ha portato a vendere quasi 400.000 unità in meno di 4 anni, Seat Arona si rinnova, con un restyling che rende più accattivante e personale il design e stravolge la vettura se si parla di tecnologia.

ESTERNI

La vettura esternamente è stata rinnovata in funzione dell’aerodinamica, per compensare il problema dei fruscii aerodinamici (ben presente nella generazione precedente anche al di sotto delle velocità autostradali).

Il cambiamento più radicale è sicuramente lo spostamento delle luci fendinebbia sotto i proiettori principali (LED di serie), in favore di due prese d’aria verticali.

Gli allestimenti restano invariati, apparte per la sostituzione del precedente “Xcellence” con il nuovo “Xperience”.

Qui ci sono dettagli estetici dedicati come lo splitter anteriore in tinta con l’estrattore posteriore e il tetto a contrasto in tinta con le calotte degli specchietti.

C’è poi la scritta Arona, ora in corsivo, e a completare le novità ci pensano 10 differenti tinte per la carrozzeria, 3 per il tetto a contrasto e nuovi cerchi in lega da 17 o 18″.

INTERNI

La plancia è la protagonista dei cambiamenti degli interni dell’Arona Restyling, col monitor dell’infotainment che dall’essere incastonato al centro si alza e si ingrandisce passando da 8 a 9,2″.

La grafica del sistema è rinnovata in funzione della connettività e delle numerose nuove funzionalità che ne derivano, come  l’attivarsi del sistema alla parola d’ordine “Hola Hola”, che attiva l’assistente vocale.

La connessione dello Smartphone include sia Android sia Apple, grazie ad Android Auto o Apple CarPlay, che grazie al mirroring senza fili non richiedono di dover per forza collegare fisicamente il telefono all’auto.

Al fianco del monitor centrale rimane la strumentazione 100% digitale (optional) con grafica chiara e tante schermate, da quella che mostra a tutto schermo le mappe del navigatore alle informazioni sul funzionamento dei numerosi e nuovi sistemi di assistenza alla guida.


SCOPRI LA PROMO DEL MESE SU SEAT ARONA


GUIDA, MOTORIZZAZIONI E ALLESTIMENTI

Gli allestimenti disponibili sono quattro: Reference, Style, FR ed Xperience.

Le motorizzazioni e la meccanica restano invariate, ma tra le motorizzazioni disponibili non è più presente il 1.6 TDI, che lascia spazio a un 1.0 3 cilindri (benzina o metano a scelta del cliente) in differenti step di potenza o il 1.5 4 cilindri turbo benzina da 150 CV accoppiato al cambio automatico DSG a 7 rapporti.

Rimangono invece sempre gli stessi sterzo e assetto, ed è un bene. Il primo è tra i migliori della categoria, sempre preciso e pronto, il secondo invece coniuga molto bene morbidezza a solidità, mantenendo contenuto il rollio.

Un lavoro di telaio e non solo di sospensioni, a digerire come poche altre concorrenti i dossi artificiali mantenendosi però ferma in curva.

AUTO DEL MESE SEAT ARONA

CONFIGURALA 👉QUI👈

Scopri di più sull’auto del mese GP qui oppure richiedi informazioni ai riferimenti elencati qui

Pubblicato il Lascia un commento

DASHCAM

dashcam

DASHCAM: COSA SONO?

Internet è pieno di video di ogni tipo, e a chiunque è sicuramente capitato di imbattersi in compilation o filmati che immortalano incidenti o altre cose per strada girati dall’interno di una macchina.

Ma che cos’è che permette la ripresa di questi filmati?

Oggi noi di Grand Prix vi vogliamo parlare delle Dash cam.

Traducibile come “telecamera da cruscotto”, la dashcam è una semplice videocamera che, installata sul parabrezza di un’auto, filma lo sfondo della propria guida di tutti i giorni.

Il fine della telecamerina serve, nel malaugurato caso di incidente, di avere una registrazione che documenti l’accaduto e che possa aiutare nel ricostruire i fatti in modo più chiaro e soprattutto dimostrabile.

La registrazione è continua e, terminata la memoria (in genere piazzata su schede SD o microSD), il dispositivo sovrascrive automaticamente le registrazioni più vecchie per fare spazio alle nuove.

COSA DICE LA LEGGE A RIGUARDO? È LEGALE MONTARLE IN AUTO?

Le dash cam sono nate proprio per fornire una prova in più in caso di incidenti, e dal punto di vista legale l’uso non è disciplinato da norme specifiche, ma la cosa Importante è che il posizionamento non limiti la visuale.

Inoltre la dashcam è disciplinata dall’obbligo della tutela della privacy secondo le leggi sul trattamento dei dati personali.

Infatti le condivisioni pubbliche dei filmati sono vietate, le riproduzioni sono consentite solo per scopi privati, o come prova del sinistro da mostrare a chi di dovere nella catena assicurativa.

CHE CARATTERISTICHE DEVE AVERE UNA BUONA DASHCAM?

Diciamocelo, non esiste una dash cam perfetta, ma ci sono varie caratteristiche da esaminare per fare la scelta giusta.

Ovviamente dipende tutto dalle esigenze e dal budget che ci si pone, ma non servono per forza cifre a due zeri per portarsi a casa una dashcam di buona fattura e qualità.

La cosa più importante è scegliere una dash cam collegabile a una presa d’alimentazione, con una discreta qualità dell’immagine.

Possibilmente con una risoluzione che sia quantomeno Full HD (1080p) e che disponga di un obiettivo grandangolare con un ampio campo visivo (non meno di 120°) per poter riprendere più elementi della strada.

Qui qualche idea di acquisto.

E tu? Compreresti o hai già una DashCam?

Fatecelo sapere nei commenti 👇🏻👇🏻👇🏻

Pubblicato il Lascia un commento

SPECIALE CABRIO

speciale cabrio

Primavera 2022: SPECIALE CABRIO

IT’S TOP DOWN SEASON!

Primavera: i primi fiori sbocciano, le temperature diventano gradevoli ed inizia quel periodo dell’anno in cui vedono in giro le prime decappottabili con la capote abbassata.

Le cabrio con il passare del tempo hanno perso un po’ di appeal perché i costruttori non ci si dedicano più come una volta, ma per i nostalgici e per gli amanti dell’auto sportiva e del brivido di guidare con il vento tra i capelli.

Grand Prix offre due fantastiche vetture tra cui scegliere.

Mazda MX-5

“Auto e guidatore sono come cavallo e cavaliere in perfetta armonia”: questa è la filosofia che sta dietro alla Mazda MX-5 (anche conosciuta come Miata).

Con i suoi oltre 30 anni di storia è la decappottabile più venduta al mondo, con ben più di un milione di esemplari venduti nelle sue quattro generazioni.

Ancora oggi è amata dagli appassionati di tutto il mondo grazie alla sua purezza di guida, la precisione e la leggerezza.

Queste caratteristiche unite al suo cambio manuale a sei rapporti la rendono una macchina tanto efficace, quanto goduriosa nelle strade tutte curve.

Il suo motore 2.0 quattro cilindri da 184 cv è la ciliegina sulla torta: non è potente, ma bello allegro quanto basta per farti divertire insieme al suo baricentro basso e ad un assetto e un telaio abbastanza rigidi.

Incuriosito???? Prenota un TEST DRIVE >>QUI<<

PORSCHE BOXSTER 987 2.7

Tutti almeno una volta nella vita hanno sognato di avere una Porsche in garage!

Questo sogno è diventato più raggiungibile dal 1997, quando venne lanciata sul mercato la Boxster.

Il nostro esemplare è un 987 2.7 del 2007 con poco più di 68000 km, e nonostante i suoi ormai 15 anni potremmo dire che sa ancora il fatto suo.

Il telaio è robusto e leggero ed è accoppiato a un motore sei cilindri boxer aspirato che tocca i 7200 giri e dà alla vettura un sound da capogiro.

La potenza è di 245 cv, e la rende il compromesso perfetto per portarsi a casa una Porsche senza dover affrontare il superbollo.

Visita il nostro sito per saperne di più su Porsche Boxster >>QUI<<

Era il nostro “speciale Cabrio”. E voi quale preferite?

Fatecelo sapere nei commenti 👇🏻👇🏻👇🏻

Pubblicato il Lascia un commento

Vintage GP 08

Vintage Grand Prix – ep.8

Vintage GP 08: Ottima puntata della rubrica di Grand Prix dove vi mostriamo alcune delle nostre auto d’epoca.

Ferrari Mondial

Si sa, il nome Ferrari è autoesplicativo: un vero e proprio status symbol ambito da chiunque, e sicuramente tutti hanno o hanno avuto il desiderio di possederne una.

E se vi dicessimo che puoi trovare una di queste fantastiche vetture allo stesso prezzo di un’auto nuova?

Oggi vi raccontiamo quella che è forse la rossa più sottovalutata della storia del cavallino: questa è la Ferrari Mondial.

Il debutto al salone di Ginevra

Siamo nel 1979, e Ferrari trionfa nel campionato F1.

Per celebrare la vittoria la casa del cavallino decide di sostituire La Dino 308 GT4 (che non aveva avuto il successo sperato).

La nuova vettura debutta al Salone di Ginevra del 1980 come la prima “world car” prodotta dalla Ferrari , e venne chiamata Mondial in onore della vittoria in F1.

La vettura segue la filosofia della coupé 2+2 ad alte prestazioni con motore V8 centrale.

Pininfarina allunga il “passo” di 10 cm rispetto al vecchio modello ed ottiene così maggior spazio per i sedili posteriori.

La vettura vantava diverse skills, come gli accurati trattamenti anticorrosione, la grande cura nei dettagli e nell’ergonomia degli interni, una meccanica d’alta classe rispettosa delle norme anti inquinamento.

Gli interni

L’abitacolo elegante e ben rifinito presentava una nuova strumentazione con pulsanti.

La dotazione di serie comprendeva il tettuccio apribile elettricamente, la chiusura centralizzata, l’apertura elettrica dei 3 cofani, il computer di bordo, la regolazione elettrica degli specchietti retrovisori.

Il corredo interno era completato da 4 sedili singoli rivestiti in cuoio Connolly, mentre il sistema di accensione “Digiplex “ era di tipo elettronico, realizzato da Magneti Marelli.

Il motore

Il motore era un V8 di 2926 cm³ da 214 cv, derivato da quello della Ferrari 308 GTB abbinato all’iniezione Bosch K-Jetronic che garantiva una velocità massima di 220 km/h.

Per il mercato svizzero e statunitense la Ferrari Mondial era dotata di serie del catalizzatore, che unitamente a un rapporto di compressione più blando risultava meno potente e performante.

Le vetture destinate al mercato americano, sempre per rispettare le norme di omologazione locali, erano equipaggiate con i tipici paraurti sporgenti e le luci di ingombro laterali.

Le sospensioni riprendono lo schema della 308, con quadrilateri deformabili e molle elicoidali.


Vi è piaciuto questo ep. di Vintage GP 08? Fatecelo sapere!!!! 🙌🙌🙌

➡ Seguici su Instagram 👍 per scoprire in anteprima quale sarà la prossima auto vintage. 😎

PH 📸: @svspot

Model💃: @itsvalentinaacostaa

Location 🚩: @savoiahotelregency